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Requisiti della connessione Internet
- I requisiti di larghezza di banda del sito sono:
– audio: 100 kbit/s per ogni chiamata telefonica eseguita contemporaneamente
– video: fino a 2 Mbps per direzione (invio/ricezione) - La connessione Internet deve presentare contemporaneamente una latenza continua inferiore a 100 ms (misurata dal DE-CIX al terminale) e una perdita di pacchetti nettamente inferiore all’1%.
- Se viene utilizzato un firewall, questo dovrà essere configurato e adattato dal cliente in base al flusso di dati VoIP al fine di permettere la comunicazione tra i telefoni e la piattaforma NFON.
Il video HD (1080p) richiede generalmente solo 1 Mbit/s per direzione.
Requisiti della rete del cliente
- Un’infrastruttura di rete locale installata da uno specialista basata almeno su uno switch full-duplex da 100 Mbit/s e un cablaggio di tipo CAT5e o superiore.
- Anche negli orari di punta non è consentito utilizzare la rete fino ai limiti di carico massimo e deve offrire sufficiente capacità per il traffico telefonico stimato. Una separazione e una priorizzazione dei dati di telefonia, ad es. tramite VLAN, costituiscono un’opzione ideale.
- Nel caso di un intensivo scambio di dati tramite la rete locale, si consiglia l’utilizzo di switch separati per telefoni IP e postazioni di lavoro con PC.
- È necessario che il cliente utilizzi un server DHCP e che questo notifichi ai telefoni IP una configurazione IP valida che include il gateway Internet previsto per il traffico telefonico. Il server DHCP non deve utilizzare nessuna opzione 66 (server BOOTP).
Infrastruttura e-mail
Se il cliente desiderasse inviare fax in entrata o messaggi Voicemail,
dovrà disporre di un’infrastruttura e-mail funzionante (server e client), tramite la quale potranno essere recapitati fax e messaggi Voicemail agli utenti.
Ports
Per la comunicazione con l’impianto telefonico, i terminali devono essere in grado di comunicare in uscita tramite le seguenti porte:
Protocollo | Porta di destinazione | Scopo | Destinazioni |
TCP | 80, 83, 443, 18443 | Provisioning | Tutte le reti |
UDP | 123 | NTP | Tutte le reti |
UDP | 53 | DNS | Customer DNS server |
UDP | Tutte le porte | SIP, RTP, T-38, FMC, etc. | 109.68.96.0/21 |
TCP | Tutte le porte | SIP/TLS, SIP, FMC | 109.68.96.0/21 |
Non è consentito in alcun modo bloccare i pacchetti ICMP del tipo 3 (Destination unreachable) poiché altrimenti non sarà possibile definire in modo dinamico i parametri di trasmissione necessari a livello di rete.
In genere, si consiglia di essere molto prudenti quando si filtrano e si bloccano i pacchetti ICMP poiché si potrebbe interferire con le funzionalità elementari della rete.
Viene esplicitamente sconsigliato l’utilizzo di regole di filtro basate su DNS / FQDN
e il loro utilizzo è a proprio rischio!
Frammentazione UDP
In alcuni casi, le dimensioni dei pacchetti UDP, trasferiti tra i dispositivi NFON e quelli del cliente, superano il carico utile standard pari a 1500 byte. In questo caso, è necessario frammentare il pacchetto. Rientra tra le responsabilità del cliente assicurarsi che il collegamento Internet e la topologia di rete ad esso collegata supportino la frammentazione UDP.Si consiglia inoltre di verificare se siano presenti altre funzioni sul router del cliente che potrebbero compromettere la frammentazione dei pacchetti UDP.
Qualora non fosse possibile eseguire la frammentazione UDP, le seguenti funzioni potrebbero non funzionare correttamente:
- BLF (Busy Lamp Field)
- Funzioni quali “Non disturbare” (DND), trasferimenti di chiamata
- Chiamate in arrivo inoltrate a dei telefoni dopo una serie di trasferimenti interni della chiamata
Se configurati correttamente, molti router si sono dimostrati validi nella pratica, quindi non si consiglia alcun router in particolare. Consigli per configurare correttamente un router:
- Un timeout UDP-NAT tra 120 e 130 secondi
- Se presente, disattivazione del SIP-ALG
- Attivazione della proprietà “consistent nat” (se presente - es.: Sonicwall)
- Disattivazione di Store&Forward per i collegamenti da e verso l’impianto telefonico
Consigliamo di disattivare urgentemente il SIP-ALG (SIP Helper) sul firewall!
A causa della complessità, a volte molto elevata, non possiamo fornire alcun tipo di assistenza per i router/i firewall di SonicWall sulla funzionalità dell’impianto telefonico!
Impostazioni degli interruttori
- Di solito consigliamo di utilizzare il protocollo Spanning Tree (cfr. Wikipedia) sui propri switch. Quando lo Spanning Tree è attivo, occorre assicurarsi che le porte alle quali sono collegati telefoni o terminali simili siano configurate in modo corretto. A seconda del produttore dello switch e del firmware, l’opzione consigliata è nota come “PortFast” o “Edge Mode”. L’opzione assicura la ricezione istantanea di una connessione all’apparecchio collegato, mentre con lo Spanning Tree occorre aspettare di solito circa 30 secondi durante i quali la connessione è bloccata. È necessario disattivare in ogni caso uno Spanning Tree di carico sugli switch Cisco (PVST + Mode)!
- Disattivazione dei meccanismi proxy ARP, consigliamo inoltre una protezione contro il MAC spoofing.
- La maggior parte dei telefoni può utilizzare delle VLAN. Gli ID utilizzati per la VLAN sono configurabili nella sezione in cui si trovano le opzioni standard del cliente, situata nel portale di amministrazione, oppure devono essere forniti dall’infrastruttura locale di switch mediante l’LLDP. Noi consigliamo il protocollo LLDP-MED. Nella maggior parte dei telefoni NFON in dotazione è attivo di default il protocollo LLDP-MED (Link Layer Discover Protocol - Media Endpoint Devices). Questo protocollo è un protocollo Layer 2 volto a supportare l’interoperabilità in rete dei terminali VoIP con altri dispositivi e, ad esempio, a rendere pubblica la loro identità e le loro proprietà, oltre a supportare la gestione dell’ambiente di rete locale, in particolar modo quello della segmentazione VLAN. Se si desidera utilizzare una di queste funzioni per la configurazione della VLAN sulla LAN del cliente, si consiglia di attivare la funzione desiderata sui suoi dispositivi di rete. Se si utilizza il protocollo LLDP, i telefoni NFON supportano ed utilizzano tutti gli ID della VLAN che sono configurati nell’infrastruttura per lo switch del cliente (come parte del LLDP), sia per la telefonia che per i dati. Nel caso in cui il cliente desiderasse collegare in serie la porta dello switch dei telefoni, tutto il traffico di dati di questa porta sarà convogliato nella VLAN dei dati.
- Si prega di considerare che i client softphone, i client WebRTC, gli ATA (solo Patton SN4xxx) e i sistemi DECT non supportano al momento la fornitura VLAN mediante il portale.
- In questo caso, è possibile utilizzare un’associazione fissa della VLAN alla porta dello switch con una porta VLAN detta “untagged”.
Si noti che al momento i client softphone, i client WebRTC, gli ATA (solo Patton SN4xxx) e i sistemi DECT non supportano la fornitura di VLAN tramite il portale.
In questo caso è possibile utilizzare un'allocazione VLAN dedicata sulla switchport con una porta VLAN non taggata.
Web App
- Ultima versione di Chrome
- Autorizzazioni necessarie per
– notifiche
– microfono
– camera
Mobile App
Raccomandata per iOS 13.0 e superiore
Android 8 e superiori (eccetto per Huawei EMUI 10.x senza supporto PlayStore. su es. P40 / P40pro / P40 Lite)
Collegamento dei dati:
- velocità minima di trasmissione “EDGE” per l'elenco delle chiamate/chiamate passanti
- con velocità di trasmissione min. "LTE" per la telefonia VoIP
Autorizzazioni necessarie per:
- notifiche (remote)
- microfono
- contatti
- telefono
I tablet non sono attualmente supportati dall'app.
Desktop App
- Windows 10 o 11 (solo 64 bit)
- macOS 10.14 o superiore
- Autorizzazioni necessarie per:
– notifiche
– microfono
– camera
Per utilizzare le cuffie compatibili è necessario aver installato il relativo software del produttore:
- EPOS HeadSetup (https://www.eposaudio.com/en/it/enterprise/software/epos-connect)
- Poly (ex Plantronics) Hub Desktop (https://www.poly.com/it/it/support/downloads-apps/hub-desktop)
Software opzionale:
Si consiglia di regolare le impostazioni dell'unità e di mantenerla aggiornata. Non è necessario per il controllo delle chiamate Cloudya.
Assicuratevi di utilizzare le ultime patch/versioni prima di aprire un ticket di assistenza!
Obblighi del cliente
Il cliente dovrà adempiere ai requisiti menzionati al punto 1 relativi al proprio ambiente di rete. Se, a causa dell’inosservanza di questi obblighi, NFON riscontrasse una spesa maggiore,NFON sarà autorizzata ad addebitare quest’ultima al cliente.
Il cliente è obbligato:
- Ad assicurare, prima del ricorso all’inoltro di chiamata, che le chiamate non vengano inoltrate a un collegamento a cui vengono inoltrate anche chiamate in entrata e che il proprietario del collegamento a cui viene inoltrata una chiamata approvi l’inoltro della stessa.
- Ad adottare delle misure semplici in caso di malfunzionamenti, conformemente alle istruzioni di NFON o di uno dei fornitori incaricati da NFON in virtù dei propri obblighi di collaborazione.
- Per misure semplici si intendono ad es. l’accensione e lo spegnimento, così come l’utilizzo di componenti coinvolti, o la messa a disposizione di una sessione di assistenza da remoto con NFON. Se il cliente non dispone di personale tecnico sufficientemente specializzato per l’adozione delle suddette misure, la risoluzione dei guasti potrebbe subire dei ritardi.
- Ad informare i propri dipendenti che egli può prendere visione dei protocolli di conversazione e che in essi verranno visualizzate anche conversazioni con (ad es.) gli uffici di consulenza sociale. Il cliente si impegna inoltre ad informare i propri dipendenti che, qualora si utilizzasse un terminale telefonico ripartito o non fisso, le chiamate di emergenza verranno trasferite sempre e solo al centralino delle chiamate di emergenza di riferimento per il numero di telefono utilizzato.
- La comunicazione via radio (DECT, WLAN, GSM, ecc.) può subire interferenze provocate da sistemi estranei molto più facilmente rispetto alla comunicazione via cavo. Tali interferenze non sono da escludere. NFON non può garantire un utilizzo ineccepibile.
In caso di utilizzo privato dell'apparecchio telefonico, i dipendenti devono essere informati in modo adeguato sull'elaborazione dei dati relativi alle voci della rubrica telefonica privata o all'assegnazione individuale di preferiti/tasti funzione. In diversi scenari applicativi, questi dati personali possono essere elaborati nell'ambito dell'utilizzo/amministrazione del sistema telefonico, durante il funzionamento tecnico e operativo, compresa la risoluzione dei problemi o la sostituzione delle ferie e la sostituzione in caso di malattia, durante l'ottimizzazione e durante l'applicazione della legge. La distinzione tra informazioni commerciali e private non può essere fatta tecnicamente, o solo in misura limitata.
Restrizione dei servizi
NFON può e deve limitarsi chiaramente ai servizi che essa stessa eroga.
In particolare, NFON:
- Non può offrire alcun supporto di rete, né fornire al cliente consulenze che esulino da quelle relative all’infrastruttura di rete necessaria, né assistere nell’implementazione, nell’esercizio e nello smaltimento.
- Non può offrire alcun supporto relativo alla connessione Internet (esclusi i punti di accesso di NFON secondo le proprie descrizioni del servizio), né fornire al cliente consulenze che esulino da quelle relative alla connessione Internet necessaria, né assistere nell’implementazione, nell’esercizio e nello smaltimento.
- Non può offrire alcun supporto nella pianificazione e nell’esecuzione di progetti di migrazione relativi a impianti telefonici NFON, a meno che non venga richiesta una consulenza a pagamento.
- Non può offrire alcun supporto nella riproduzione di una logica specifica degli impianti telefonici all’interno dell’impianto telefonico NFON e nemmeno nella migrazione di una logica degli impianti telefonici esistente verso l’impianto telefonico NFON.
- Non può offrire alcuna formazione sul montaggio, sulla configurazione e sull’azionamento di un impianto telefonico, a meno che essa venga aggiunta come servizio a pagamento.
- Non può fornire alcuna consulenza circa l’installazione di applicazioni sull’impianto telefonico NFON, che esuli dal mero riferimento alle specifiche di interfaccia esistenti, a meno che si tratti di una consulenza a pagamento.